Ma alla fine, questa “cultura” a cosa serve?
Con l'incombere dei problemi che ci sono nel mondo che ci circonda e con le richieste della realtà, alla fine la "cultura" a cosa serve?
Ugo Foscolo e la Fatal Quiete – Uno studio del sonetto “Alla Sera”
di Diego Ghisleni Forse perché della fatal quïetetu sei l’immago a me sì cara vienio Sera! E quando ti corteggian lietele nubi estive e i zeffiri sereni, 4 e quando dal nevoso aere inquïetetenebre e lunghe all’universo…
La svolta interiore nel romanzo moderno – Tra Dostoevskij, Svevo e Mann
La "svolta interiore" nel romanzo moderno: l'esplorazione del mondo emotivo e psichico in letteratura tra Dostoevskij, Svevo, Mann.
La rappresentazione del ‘folle’. Esempi da Caproni e Sereni.
Si vuole prendere in esame, attraverso alcune poesie che serviranno da campione, un particolare tematico nella poetica di Giorgio Caproni e Vittorio Sereni, due esponenti della stessa generazione di grandi poeti del Novecento. Caproni tratta del ‘folle’…
Per una filosofia dell’attimo in Silvia Bre, “Le campane”
Proponiamo un commento critico di Diego Ghisleni a "Le campane" (Einaudi, 2022) di Silvia Bre, opera finalista al premio Viareggio Rèpaci.
Lettere V – L’identità inautentica, il poetico dell’arte, la poesia consumabile
Non è vero che la poesia è inviolabile. Certo quella scritta su carta è a prova di consumisti (per questo ha un pubblico esiguo), poiché chiede al lettore di riservarsi tempo per leggerla (anche più di una…
Avvicinamenti – Jenny Xie tradotta da Marco Cresti
Jenny Xie, giovane poetessa statunitense di origini cinesi, ha esordito con la sua prima raccolta Nowhere to arrive nel 2017, ma è con la sua seconda e ultima silloge Eye level, uscita per la casa editrice Graywolf…
“Spatriati” di Mario Desiati – Vincitore del Premio Strega 2022
Recensione di "Spatriati" di Mario Desiati, candidato tra i dodici finalisti del Premio Strega 2022.
Il gioco come forma d’arte e avventura – Tra Nietzsche, Fink e Simmel.
Il gioco inconsapevole dei bambini può essere interpretato alla luce di una visione dionisiaca dell'avventura. Simmel, Nietzsche e Fink possono rivestirlo di una prospettiva interessante per gli adulti
Lettere IV – L’inferno temprante della memoria
Car* Matilde, non ricordo perfettamente quando, ti dicevo che avrei voluto parlarti della memoria, ultimo fattore variabile costituente di quella coscienza sociale sulla quale abbiamo incardinato il discorso fino a questo punto. Se non mi confondo, l’ultima…