Giovanni Vanacore – Poesie

mia madre mi baciava nel sonno
quando ero un bambino
io non l’ho mai baciata e pensando
a Giuda forse sono stato
sincero: l’ho sempre rinnegata
senza addolcirla con la bocca

*

mio fratello è una zanzara a settembre ha
la fretta del sangue e paura
di un letargo che potrebbe non finire
si rintana nelle crepe – sognando
le vene che pulsano d’estate
col suo ventre sempre più vacante

*

passano gli anni timbrando la pelle
più mi stanco e più sbolle la
mia furia – mi addolcisco come
la frutta: marcendo

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L’autore:

Giovanni Vanacore nasce il 4 marzo 1999 ad Aversa. Autore delle raccolte di poesie “La fine dell’era dei fiori” (Spring edizioni – 2019) e “Perle” (In media res – 2017). Fotografo, si occupa di fotografie di nudo e street (non esce di casa senza fotocamera da oltre un anno e mezzo).
Con la videopoesia “Aversa FS” ha vinto il premio “Artefici del nostro tempo” e la sua opera è stata esposta al padiglione Venezia della Biennale Arte 2019 e al museo d’arte moderna e contemporanea di Ca’Pesaro.

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